Il libro si articola in 3 parti distinte: La prima racchiude riflessioni e attente considerazioni su situazioni vissute ogni giorno, pensieri piuttosto meditativi e spesso simpatici, che non ambiscono a complesse introspezioni psicologiche e filosofiche, ma semplicemente, vengono come attimi di pura " osservazione" espressi nei momenti attivi di una quotidianità che si ripropone ciclicamente, che non è mai la stessa... oppure è la stessa e cambiamo noi !
La lettura è resa gustosa da un linguaggio a volte ironicamente scorrevole, insaporito da un pizzico di amarezza e ottimismo, aspirazioni e fantasie, riflessioni e idee che percorrono contenuti di varia natura.
La seconda parte è dedicata a componimenti in versi e immagini; percezioni e inquinetudini dei sensi riportati sotto forma di consonanze verbali, associate alle foto di dipinti selezionati dalla stessa collezione dell'autore, quasi sempre attinenti tematicamente alle poesie.
Nella terza parte sono presenti anche musiche ( sempre dello stesso autore ) sia classiche che leggere, nate in momenti di effettiva ispirazione, probabilmente ( come precisa il titolo stesso del libro ), insieme a " Pensie " e " Parole " quasi tutte le pagine musicali sono riportate in trascrizioni ridotte.
Il libro si conclude con un serie di notizie e interviste riportate da critici nazionali.
Il prof. Aldo Jatosti traccia una descrizione, riunendo varie recenzioni ad un suo personale profilo critico espresso in qualità di segretario generale dell' Accademia di Arte Moderna di Roma, nonchè di pregevole Amico. A completare il tutto, una sventagliata di foto e un gradevole " Ritratto" in stile " Iene " così come va di moda oggi.